Allium sativum

Nome scientifico: Allium Sativum
Nome ayurvedico: Lasona
Nome italiano: Aglio

Origine e diffusione
Attualmente cosmopolita, si ritiene che provenga dall’Asia centrale

Descrizione botanica
Pianta erbacea perenne della famiglia delle Liliaceae con componente ipogea bulbosa da cui partono numerose radici avventizie. Dal bulbo in superficie emergono delle foglie erbacee, verdi, carenate lunghe dai 30 ai 60 centimetri con apice acuto. I fiori, leggermente peduncolati, bianco rosati ed esameri, sono riuniti in infiorescenze ad ombrello e sono presenti in numero variabile: possono essere numerosi come quasi del tutto assenti, tendono ad avvizzire ancora in boccio. Il frutto è una capsula loculicida che raramente produce semi.

Principi attivi
Composti solforati, il precursore degli altri è l’alliina da cui poi, attraverso la lavorazione, si formano gli altri. L’aglio contiene inoltre un olio essenziale dalle proprietà antivirali e battericide.

Parti usate
Bulbi freschi o essiccati

Proprietà
Tra le proprietà dell’ Allium sativum troviamo l’azione antisettica e antibatterica soprattutto legata alla salute delle prime vie aeree. Inoltre, è stata comprovata la sua efficacia nel trattamento delle iperlipidemie e nel mantenimento del benessere cardiocircolatorio. Trova impiego come trattamento dell’ipertensione lieve e come preventivo nei confronti dell’aterosclerosi.

Controindicazioni
Non sono state rilevate controindicazioni, consigliamo sempre di evitare l’utilizzo di estratti in gravidanza allattamento e sotto i tre anni.

Erbe sinergiche per il benessere cardiovascolare
Berberis aristata, Commiphora mukul, Momordica charantia, Vitis vinifera

Prodotti in cui è contenuto Allium sativum:

– Prodotti per il benessere cardiocircolatorio: AYUR BEATS

– Prodotti per il benessere gastrointestinale e per bilanciare il dosha Vata: VATA BALANCE

 

 

Fonti: – World Health Organization, 2002, OMS monografie di piante officinali vol. 1 ed italiana a cura di SIFIT

– Consapevolezza e Ayurveda – Fabio Basalisco, 2016, Bioguida edizioni